Freccia del Brabante 2018, Benoot: “La squadra ha fatto la corsa perfetta”
Tornato alle corse dieci giorni dopo il Giro delle Fiandre, Tiesj Benoot ha dato buoni segnali alla Freccia del Brabante 2018. Il belga della Lotto Soudal è stato parte integrante della tattica che ha portato al successo il compagno Tim Wellens che si è portato a casa la corsa davanti all’azzurro Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida). Con le Classiche delle Ardenne alle porte, ora Benoot spera di poter sfruttare l’occasione per ritoccare il record di vittorie stagionali, che è fermo alla Strade Bianche dello scorso marzo, primo successo in carriera.
“Tatticamente la squadra ha fatto la corsa perfetta – commenta dopo il traguardo- Tosh Van der Sande è entrato nell’attacco giusto e poi hanno seguito Jelle Vanendert, Maxime Monfort, Tim Wellens e io. Prima, Remy Mertz e Tomasz Marczynski avevano già ha lavorato sodo affinché il gruppo tenesse un ritmo alto. La nostra squadra è stata la prima a lanciare l’inseguimento all’attacco alle sette. Nei circuiti locali, Tosh ha attaccato e siamo rimasti tranquilli. Il modo in cui Tim si è sbarazzato di tutti nel finale è stato incredibile. Avrei potuto centrare il secondo posto, ma non ero in grado di battere Colbrelli“.
Gli effetti di un altro stage in altura al quale ha partecipato nei giorni scorsi si sono fatti quindi vedere subito, con la decisione di non correre la Parigi – Roubaix che potrebbe dunque dare i suoi frutti: “Mi aspetto molto dallo stage. Ne avevo già visti gli effetti alle Strade Bianche, spero che sarà lo stesso all’Amstel Gold Race, Freccia Vallone o Liegi-Bastogne-Liegi. Sicuramente, il parterre degli avversari in queste corse è di un livello molto più alto, ma queste corse sono anche più difficili, il che mi favorisce”.
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